
Un recente confronto tra il test ematico cfDNA (cell-free DNA) e il nostro FOB Gold (test immunochimico fecale – FIT) ha evidenziato la superiorità del FIT nella rilevazione delle lesioni precancerose avanzate (APCL) e nel mantenere un’elevata specificità.
In dettaglio, lo studio pubblicato su Cancer Communications (maggio 2025) mostra che:
- Il FOB Gold ha una sensibilità più che doppia rispetto al test cfDNA per la rilevazione delle APCL (31,5% vs. 13,2%).
- La specificità è superiore nel FIT (93,3% vs. 89,6%), riducendo i falsi positivi.
- Anche nella rilevazione complessiva di CRC e APCL, il FIT è più performante (35,4% vs. 17,0%).
Questi risultati rafforzano l’importanza del FIT come strumento di screening di primo livello, già adottato in numerosi programmi nazionali organizzati, come nei Paesi Bassi.
Conclusione:
La semplicità d’uso dei test ematici è promettente, ma ad oggi il FOB Gold resta lo standard non invasivo più efficace per una diagnosi precoce di qualità, soprattutto quando parte di un programma organizzato.